La macchina elettrostatica di Holtz è un generatore elettrostatico a induzione, inventato dal fisico tedesco Wilhelm Holtz intorno al 1865. Si compone principalmente di due dischi di vetro, uno fisso e uno rotante, disposti coassialmente (sullo stesso asse). Questo disco, ruotando, crea (non “crea”, ma “accumula” o “cattura”) una carica elettrostatica che può essere utilizzata per esperimenti o per alimentare altri dispositivi, come le bottiglie di Leida. La macchina di Holtz sfrutta il principio dell'induzione elettrostatica per generare  (accumulare) cariche elettriche. Ruotando il disco, i settori metallici si caricano per strofinio e, grazie alla disposizione dei conduttori e dei pettini, si crea una differenza di potenziale tra i poli della macchina. Questa differenza di potenziale può essere utilizzata per creare scintille o per caricare altri dispositivi. L’induzione elettrostatica e lo strofinio sono due metodi diversi per accumulare carica elettrica. Il primo redistribuisce le cariche che già ci sono nel disco rotante, il secondo metodo fa catturare cariche dal disco non rotante. Qui vengono attribuiti entrambi i metodi, quindi bisogna verificare questa specifica macchina quale utilizza. Comunque credo che sia per strofinio.