Si riempie il tubo con una miscela di idrogeno o gas illuminante e aria, lo si chiude con un tappo di sughero e lo si avvicina al conduttore di una macchina elettrostatica, producendo una scarica con quest’ultima. La scarica esterna si ripercuote all’interno e provoca l’accensione della miscela e la violenta espulsione dei tappi. Esperimenti del genere, come scrive lo stesso Volta: “…al comune degli spettatori creano più grande stupore, …, e agli intendenti ed amatori arrecano maggior soddisfazione, mercecché si presentan loro combinati in bella forma gli esperimenti dell’elettricità con quei delle arie infiammabili, …”.