La bilancia di torsione di Coulomb, ideata intorno al 1785, rappresenta il prototipo per la strumentazione dell'Ottocento, secolo in cui si affermerà la tendenza a ricondurre forze di natura elettrica, magnetica o elettromagnetica per confronto con forze elastiche o gravitazionali. Serve per verificare la legge di Coulomb dell’elettrostatica. Consiste in una bilancia di torsione nella quale la misura dell'azione elettrica tra due sferette cariche, una mobile e una fissa, viene eseguita misurando la torsione del filo di sospensione, di seta, al quale è sospesa l’asta orizzontale della bilancia, terminante da una parte con la sferetta mobile, dall'altra con un contrappeso: (l'angolo di torsione è proporzionale al momento della forza torcente).